Di cosa parla Le parole dei videogiochi? Chi se ne occupa?
Tra Early Access e preload, appena dopo l’annuncio dell’ultimo roguelite e terrorizzati all’idea di un review-bombing, in decenni i videogiochi e chi li frequenta a cadenza regolare hanno sviluppato un loro vocabolario (in perenne mutamento, come è giusto che sia). Questa newsletter vuole partire dalle parole per poi arrivare al succo di ogni discorso che gli sta dietro, sempre tenendo i videogiochi al centro.
Io sono Mattia Ravanelli e ho lavorato in molte redazioni di altrettante riviste di videogiochi, facendone la mia occupazione principale tra il 1996 e il 2020. Oggi lavoro in un’agenzia che si occupa di adattamento dei videogiochi all’italiano, ma non solo.
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Perché c’è una gif del livello di Vega/Balrog qua sotto?
Perché è molto bella e quando passavo le giornate su Street Fighter II in sala giochi, odiavo rispettosamente Vega, più di tutti gli altri. Per fortuna poi è uscita la Champion Edition.