Come sostenere Le parole dei videogiochi
Come sostenere Le parole dei videogiochi
Due (ma anche tre) modi per dare un valore effettivo a questa newsletter.
Se vuoi è possibile pagare qualche Euro per sostenere questa newsletter (ma soprattutto io che la scrivo e anche chi la rilegge). Da febbraio 2023 ho scritto e inviato almeno una puntata ogni settimana e in genere si è trattato di testi piuttosto lunghi, frutto di svariati giorni di studio e di decine di ascolti di dischi depressi. Prima di procedere oltre, faccio una precisazione essenziale: l’idea è che ancora per un po’ ogni nuova puntata della newsletter rimanga disponibile per tutti, quindi anche agli iscritti in forma gratuita e a chi non ha pagato in altra forma. Per la maggioranza dei lettori della newsletter, insomma, non cambierà nulla (ma se volete smentirmi, tramutando la maggioranza in “pubblico pagante”, procedete pure!).
ATTENZIONE
Potranno comparire dei contenuti riservati a chi ha un abbonamento a pagamento. Si tratta di articoli che non sostituiscono le puntate settimanali tradizionali e che, anzi, non hanno proprio nulla a che spartire con queste. Esempio: questa recensione di Cocoon.
Chi decide di sostenere la newsletter via PayPal e Ko-Fi (vedi sotto) con almeno 5 Euro, potrà giustamente accedere per un mese ai contenuti a pagamento.
Io un valore in quello che scrivo e vi mando ce lo vedo, naturalmente. Perché so quanto tempo e impegno mentale mi richieda concepire e poi elaborare ogni puntata delle Parole dei videogiochi. In Italia, la questione di come e quanto si viene pagati per scrivere è alla base di una larga parte delle discussioni tra chi lo fa, e lo è da molti anni. Tra l’altro è uno dei motivi per cui, alcuni anni fa, ho deciso di abbandonare il settore e di rifugiarmi altrove. L’argomento è vivo e, anzi, direi che è aggressivo e mozzica spesso le chiappe.
Se la pensi come me e quindi se riconosci un valore a questa newsletter, ci sono un paio di modi per passare dalle idee ai fatti:
Una sottoscrizione a pagamento qua su Substack
Una cifra a tua scelta inviata attraverso il mio account su Ko-Fi o via PayPal. Clicca sui loghi qua sotto o…
…inquadra il relativo codice QR.
Se decidi di pagare qualcosa a Le parole dei videogiochi, avrai la certezza che starai contribuendo al fatto che chiunque altro possa continuare a leggere questa newsletter. Il modello, almeno in parte, è quello del Post, che al di là di alcuni specifici podcast proposti in esclusiva a chi ha un abbonamento, mantiene libero l’accesso a tutti gli articoli pubblicati ogni giorno.
Ho in testa un po’ di cose per il futuro molto prossimo della newsletter, tra cui un ampliamento degli argomenti: commenti a notizie, mie opinioni sui nuovi videogiochi, tuffi nel passato e chissà che altro… ma è meglio procedere con ordine. Il mio commercialista mi ha detto che l’ordine deve partire da questa cosa delle iscrizioni a pagamento e dei contributi volontari, vediamo come va.
Alla prossima!
Mattia