Una PlayStation blu, un GameCube verde e la comodità di poter giocare quanto si voleva a quasi tutto quel che si voleva. Con un solo obiettivo: parlarne ai lettori.
Strabella questa puntata, mi ha fatto immaginare un mondo che non ho vissuto perché ero troppo giovane - ma che mi sarebbe piaciuto vivere, non fossi stata 13enne e donna :DD (<- questo è sarcasmo).
E finalmente ho una risposta alla mia domanda "ma come si facevano gli screenshot tanto tempo fa?" :)
La puntata sugli screenshot, e solo su quelli, andrebbe fatta e mi piacerebbe farla. C'è il problema che sto iniziando a scordarmi le cose. Però ricordo dei catafalchi strani per fotografare lo schermo del Game Boy (il primo) allo Studio Vit.
Detto questo, fin dall'inizio nella redazione di NRU (e poi per molti anni) c'è stata Elisa Leanza. Su Game Power, a inizio anni Novanta, c'era "Red Fury". Lo so che sono eccezioni, ma si fa quel che si può. Ricordo anche un'altra Elisa in PlayPress, di cui mi sono tragicamente scordato il cognome.
In effetti anche io salutai con favore l'idea della sparizione delle debug (anche perchè facevo parte di quelli che scrivevano senza aver mai visto una redazione da vicino) perché tutto sommato le vedevo già come qualcosa di "privilegiato" per i pochi eletti a cui era permesso usarle. Come è andata a finire poi l'hai già detto te.
Strabella questa puntata, mi ha fatto immaginare un mondo che non ho vissuto perché ero troppo giovane - ma che mi sarebbe piaciuto vivere, non fossi stata 13enne e donna :DD (<- questo è sarcasmo).
E finalmente ho una risposta alla mia domanda "ma come si facevano gli screenshot tanto tempo fa?" :)
La puntata sugli screenshot, e solo su quelli, andrebbe fatta e mi piacerebbe farla. C'è il problema che sto iniziando a scordarmi le cose. Però ricordo dei catafalchi strani per fotografare lo schermo del Game Boy (il primo) allo Studio Vit.
Detto questo, fin dall'inizio nella redazione di NRU (e poi per molti anni) c'è stata Elisa Leanza. Su Game Power, a inizio anni Novanta, c'era "Red Fury". Lo so che sono eccezioni, ma si fa quel che si può. Ricordo anche un'altra Elisa in PlayPress, di cui mi sono tragicamente scordato il cognome.
La puntata sugli screenshot sarebbe bellissima!
In effetti anche io salutai con favore l'idea della sparizione delle debug (anche perchè facevo parte di quelli che scrivevano senza aver mai visto una redazione da vicino) perché tutto sommato le vedevo già come qualcosa di "privilegiato" per i pochi eletti a cui era permesso usarle. Come è andata a finire poi l'hai già detto te.