La questione è se la riedizione migliora l'esperienza originale. Basta dichiarare il voto dato all'esperienza originale, in modo da permettere al lettore di tararsi con la visione originale del recensione, e infine dichiarare come e perché la riedizione ha modificato il voto originale.
Non sono d'accordo. Mi sembra che tu stia facendo le cose molto più semplici di quello che sono. Intanto il voto "dato all'esperienza generale" (ma direi "la valutazione", non solo l'inutile numero solitario), è stato dato da qualcuno che non è la stessa persona che sta ora analizzando la riedizione e molti anni prima. Quella valutazione, inoltre, ha un valore solo nel suo contesto originale. Che Dead Rising valesse una promozione piena nel 2006, ci interessa poco nel 2024, se non per dire che ora quelle stesse caratteristiche sono state superate. La valutazione originale non può essere il tassello di una scala condivisa con la nuova riedizione, a meno che non si parli di giochi molto vicini nel tempo (siamo già al limite con Horizon: Zero Dawn, probabilmente). Semplicemente perché nessuna valutazione è valida indipendentemente da quando è stata formulata (se non, forse, per giochi che sono concetti purissimi e vincenti, ma ci farei rientrare Tetris, Pac-Man e forse basta).
Se la valutazione del prodotto è cambiata nel tempo dai una valutazione attuale a Dead rising del 2006, e poi specifichi cosa della versione 2024 lo migliori/peggiori.
La questione è se la riedizione migliora l'esperienza originale. Basta dichiarare il voto dato all'esperienza originale, in modo da permettere al lettore di tararsi con la visione originale del recensione, e infine dichiarare come e perché la riedizione ha modificato il voto originale.
Non sono d'accordo. Mi sembra che tu stia facendo le cose molto più semplici di quello che sono. Intanto il voto "dato all'esperienza generale" (ma direi "la valutazione", non solo l'inutile numero solitario), è stato dato da qualcuno che non è la stessa persona che sta ora analizzando la riedizione e molti anni prima. Quella valutazione, inoltre, ha un valore solo nel suo contesto originale. Che Dead Rising valesse una promozione piena nel 2006, ci interessa poco nel 2024, se non per dire che ora quelle stesse caratteristiche sono state superate. La valutazione originale non può essere il tassello di una scala condivisa con la nuova riedizione, a meno che non si parli di giochi molto vicini nel tempo (siamo già al limite con Horizon: Zero Dawn, probabilmente). Semplicemente perché nessuna valutazione è valida indipendentemente da quando è stata formulata (se non, forse, per giochi che sono concetti purissimi e vincenti, ma ci farei rientrare Tetris, Pac-Man e forse basta).
Se la valutazione del prodotto è cambiata nel tempo dai una valutazione attuale a Dead rising del 2006, e poi specifichi cosa della versione 2024 lo migliori/peggiori.