Day One: l'almanacco dei videogiochi
Ogni giorno i giochi più importanti quel giorno, dall'alba dei tempi (digitali) all'altroieri: con testimonianze dell'epoca e le parole di protagonisti e giornalisti.
Ciao,
c’è un video di qualche anno fa in cui la band dei Cure, in occasione della sua introduzione nella Rock & Roll Hall of Fame, viene intervistata sul classico red carpet. Carrie Keagan, l’intervistatrice, è molto eccitata e chiede a Robert Smith, leader della band inglese, se anche lui lo sia altrettanto. Smith risponde sorridendo: “no, direi di no”. Ecco, mi sa che io sto messo più o meno così: sono l’intervistatrice e voi che leggete siete Robert Smith, forse con i capelli appena un po’ più in ordine. Il fatto è che sto pensando a questa puntata delle Parole dei videogiochi da un bel pezzo ed è quella in cui spiego a cosa sto lavorando da mesi e in cui vi invito a diventarne parte. Non ho mai affrontato un progetto così grande e impegnativo: si chiamerà Day One, perché metterà in fila decenni di videogiochi a partire dal giorno in cui hanno debuttato (il day one, appunto). In questa puntata vi spiego in dettaglio di cosa si tratta.
Buona lettura!
Che cos’è Day One?
Day One sarà una newsletter quotidiana. Ogni giorno verrà inviata la nuova puntata, che presenterà brevemente alcuni dei videogiochi pubblicati proprio in quello stesso giorno, lungo decenni di storia. Dato che sarà un appuntamento giornaliero, la quantità di testo sarà ridotta, così da rendere facile e godibile la lettura in pochi minuti (o almeno ci si prova).
Oltre alle parole, ci saranno anche delle immagini: screenshot di gioco, illustrazioni, pagine pubblicitarie dell’epoca, copertine o bozzetti, sempre selezionate in modo da soddisfare i miei criteri (che in questo campo sono molto esigenti, tanto da rendermi ancora più ben voluto nelle redazioni in cui ho lavorato).
Ci sarà spazio per i videogiochi, come detto, ma anche per i sistemi da gioco: il compleanno del Super Nintendo Entertainment System verrà celebrato così come quello di tutti gli hardware da gioco più importanti e pure quelli secondari. Nessuno vuole lasciare indietro il Pippin1.
I testi saranno tutti nuovi, ma per renderli più interessanti ci saranno anche tante citazioni dal passato. A volte potranno essere degli stralci da un’intervista a qualcuno che ha lavorato sul gioco, altre volte degli estratti da un comunicato stampa, in qualche caso ci saranno dei passaggi da una recensione pubblicata contestualmente all’uscita originale del gioco. Se il gioco è del 1987 potrà essere una recensione di Zzap!, se il gioco è del 2014 probabilmente arriverà da IGN, GameSpot, Multiplayer o EDGE.
Per infiocchettare il tutto, ogni puntata (ma a me piace riferirmi a loro chiamandole “giornate”) includerà anche delle curiosità e dei brevi approfondimenti su alcuni dei giochi, così come un fatto dei videogiochi avvenuto in quella stessa giornata e che non avrà direttamente a che fare con l’uscita di un gioco o di un sistema da gioco. Tipo quella volta in cui Sega ha annunciato che avrebbe smesso di produrre console.
Day One è già online e se ti interessa, puoi iscriverti. Le pubblicazioni cominceranno il 1° di ottobre, ma nel frattempo conto di inviare qualche aggiornamento, delle curiosità e un po’ di dietro le quinte.
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Dove, come, quando, quanto
Day One sarà una newsletter… nuova. Non farà parte delle Parole dei videogiochi. Chi è interessato dovrà quindi iscriversi a questo indirizzo, altrimenti non la riceverà. Per le Parole dei videogiochi non cambierà nulla: continuerò a inviare una puntata alla settimana, come da abitudine.
Ho deciso di utilizzare il formato della newsletter, ma per concezione, preparazione e mole, Day One è un libro. La comodità è la sua suddivisione in giornate, che si sposa (credo) alla perfezione con i tempi e i modi di fare di una newsletter. La mattina di ogni giorno (festivi e feste comandate incluse) si riceverà la puntata che presenta i giochi pubblicati nei decenni precedenti proprio in quello stesso giorno. Un esempio: la puntata del 28 giugno avrà come protagonisti Diablo 2 (2000), Golden Sun The Lost Age (2002) e Super Stardust HD (2007).
Il programma di Day One è di coprire un intero anno: 365 giorni, una puntata e quindi un’email al giorno. La prima puntata sarà inviata il 1° ottobre 2024 a chi si sarà iscritto fino a quel momento e l’ultima sarà inviata il 30 settembre 2025.
Quando dico che ho affrontato questo progetto come se fosse un libro è perché, per certi aspetti, è stato proprio così. Non trattando di attualità (anzi è vero l’opposto) ho iniziato a preparare i testi di ogni puntata alcuni mesi fa. Pochi iscritti? Piogge torrenziali di lavoro? Depressione autunnale? Nessun evento potrà interrompere prima del tempo le pubblicazioni di Day One, perché arrivati al 1° ottobre 2024, la grande maggioranza delle puntate sarà già pronta. Nel momento in cui scrivo questa presentazione tutte le puntate fino a metà maggio 2025 sono state completate (e sto andando avanti, grazie per la domanda).
Per darvi un’idea, queste sono le puntate del mese di novembre e, più nello specifico, la puntata del 1° di novembre. Prendetela come una mini-anteprima!
Come potete intuire, si tratterà di un progetto ambizioso e che mi ha già richiesto e mi sta richiedendo un sacco di lavoro. Da mesi spendo molte delle mie ore libere con il naso pucciato tra le riviste che ho sparse per casa (ringrazio pubblicamente la Sig.ra Moglie per la sopportazione silenziosa) e in decine di gigabyte di PDF di libri e altre riviste pubblicate dai primi anni Ottanta. Day One sarà quindi una newsletter anche a pagamento, ma tutto il primo mese (ottobre 2024) sarà gratuito e chiunque si iscriverà, riceverà tutte le “giornate” di quel primo mese. A partire da novembre 2024, solo alcune giornate saranno inviate a chi avrà un’iscrizione gratuita, mentre chi avrà un abbonamento a pagamento le riceverà tutte. Il prezzo per un anno intero sarà compatibile con quello di un librone da tenere sul tavolino e sfogliare ogni tanto (ma all’inizio ci saranno anche gli abbonamenti mensili, ovviamente).
La homepage di Day One è attiva da oggi e vi permette di iscrivervi, nel caso siate interessati (a proposito: anche il pulsante qua sopra andrà benone). Ci sono ancora un sacco di cose di cui parlare e degli aspetti del progetto che sto definendo o che comunque verranno svelati tra un po’. Giusto per non mettere subito tutto giù adesso e rimanere poi a guardarsi imbarazzati per i prossimi quattro mesi.
Però sì, ecco, ci saranno un paio di sorprese che spero piaceranno a voi tanto quanto stanno piacendo a me (e così si torna alla risposta di Robert Smith).
Di nuovo le informazioni essenziali:
- Day One sarà una newsletter e un almanacco dei videogiochi, a uscita quotidiana.
- È già online e, se ti interessa, puoi iscriverti qui.
- Le pubblicazioni vere e proprie cominceranno il 1° di ottobre 2024 e dureranno un anno intero (giorni festivi e feste nazionali incluse).
Cos’è successo l’ultima volta?
Questa newsletter è stata riletta e corretta da Floriana Grasso: se sei alla ricerca di qualcuno che ti corregga le bozze, prova a contattarla!
“Dreamers, they never learn” (Radiohead)
Un sistema realizzato da Apple e venduto da Bandai a metà degli anni Novanta, votato alla multimedialità per tutta la famiglia. Per dieci o quindici minuti se ne parlò come se fosse una console vera e propria.
Già iscritto e super entusiasta del progetto, e come ho letto “libro” ho subitamente immaginato di averlo tra le mani un libro del genere, un giorno (leggasi, pensaci dopo i 365 giorni, dai).
Un super augurio, Zave!
Progetto estremamente interessante! Complimenti per l'idea 👏🏼. Non vedo l'ora cominci, mi iscriverò di sicuro. E se dovesse un giorno uscire anche un'edizione fisica...beh... Comprerò pure quella! 🤩